Programma della coalizione di Centro/Destra
http://www.forza-italia.it/speciali/Programma_centrodestra_condiviso_10_PUNTI.pdf
Il programma, condiviso dalla coalizione di centro-destra (FI, Lega, Fratelli d’Italia), consta di 10 punti molto semplici e diretti che non si discostano dalla forma mentis condivisa e caratterizzante i partiti di matrice nazional-protezionistica attuali, quella della sponda TAN del nuovo asse occidentale GAL/TAN (Green-Alternative-Libertarian/Traditional-Authoritarian-Nationalist).
Particolarmente rilevante appare il tema della Flax-Tax, cioè dell’introduzione di un’unica aliquota fiscale. La proposta nasce con il fine dichiarato di contrastare l’evasione fiscale.
La Flax Tax non è un’imposta progressiva applicata sulla base della fascia di reddito di appartenenza (sistema attuale), bensì è una tassa (una percentuale) uguale per tutti, senza alcuna distinzione.
- MENO TASSE
- Riforma del sistema tributario con l’introduzione di un’unica aliquota fiscale (Flat tax) per famiglie e imprese con previsione di no tax area e deduzioni a esenzione totale dei redditi bassi e a garanzia della progressività dell’imposta con piena copertura da realizzarsi attraverso il taglio degli sconti fiscali
- No all’imposta sulle donazioni, no all’imposta di successione, no alla tassa sulla prima casa, no al bollo sulla prima auto, no alle tasse sui risparmi
- Pace fiscale per tutti i piccoli contribuenti che si trovano in condizioni di difficoltà economica
- Abolizione dell’inversione dell’onere della prova fiscale e riforma del contenzioso tributario
- Chiusura di tutto il contenzioso e delle pendenze tributarie con contestuale riforma del sistema sanzionatorio tributario
- Introduzione del principio del divieto di tassazione in assenza di reddito (Irap, IMU, bollo auto, donazioni e successioni)
- Pagamento immediato di tutti i debiti della Pubblica amministrazione nei confronti di cittadini e imprese anche con lo strumento innovativo dei Titoli di Stato di piccolo taglio
- Con le risorse liberate dalla Flat tax, stimolo agli investimenti pubblici e privati
- Facilitazione dell’accesso al credito per le piccole e medie imprese
- Modifica dello split payment rendendo neutra l’applicazione dell’IVA su tutta la filiera di produzione
- Profonda revisione del Codice degli appalti per rilanciare gli investimenti e l’occupazione
- MENO STATO INVADENTE, PIÙ STATO EFFICIENTE, PIÙ SOCIETÀ
- Riorganizzazione della macchina dello Stato secondo il principio della pari dignità fra la Pubblica amministrazione e il cittadino
- Taglio visibile agli sprechi mediante l’effettiva introduzione del principio dei fabbisogni e dei costi standard
- Autocertificazione preventiva delle iniziative in ambito privato, ora sottoposte ad autorizzazione con verifica ispettiva al termine delle opere
- Chiusura effettiva di Equitalia con libertà per gli Enti locali di decidere i metodi di riscossione
- Abolizione del limite all’uso del contante
- Piano per il Sud: sviluppo infrastrutturale e industriale del Mezzogiorno, uso più efficiente dei fondi europei con l’obiettivo di azzerare il gap infrastrutturale e di crescita con il resto del Paese
- Piano straordinario per le zone terremotate
- MENO VINCOLI DALL’EUROPA
- No alle politiche di austerità
- No alle regolamentazioni eccessive che ostacolano lo sviluppo
- Revisione dei trattati europei
- Più politica, meno burocrazia in Europa
- Riduzione del surplus dei versamenti annuali italiani al bilancio UE
- Prevalenza della nostra Costituzione sul diritto comunitario, sul modello tedesco (recupero di sovranità)
- Tutela in ogni sede degli interessi italiani a partire dalla sicurezza del risparmio e della tutela del Made in Italy, con particolare riguardo alle tipicità delle produzioni agricole e dell’agroalimentare
- PIÙ AIUTO A CHI HA BISOGNO
- Azzeramento della povertà assoluta con un grande Piano di sostegno ai cittadini italiani in condizione di estrema indigenza, allo scopo di ridare loro dignità economica
- Aumento delle pensioni minime e pensioni alle mamme
- Estensione delle prestazioni sanitarie
- Raddoppio dell’assegno minimo per le pensioni di invalidità e sostegno alla disabilità
- Incentivi all’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro
- Azzeramento della legge Fornero e nuova riforma previdenziale economicamente e socialmente sostenibile
- Codice delle norme a tutela dei diritti degli animali domestici e di affezione
- Piano straordinario di riqualificazione delle periferie, restauro delle coste e dei siti di interesse monumentale anche attraverso la “sostituzione edilizia”
- PIÙ SICUREZZA PER TUTTI
- Lotta al terrorismo
- Ripresa del controllo dei confini
- Blocco degli sbarchi con respingimenti assistiti e stipula di trattati e accordi con i Paesi di origine dei migranti economici
- Piano Marshall per l’Africa
- Rimpatrio di tutti i clandestini
- Abolizione dell’anomalia solo italiana della concessione indiscriminata della sedicente protezione umanitaria mantenendo soltanto gli status di rifugiato e di eventuale protezione sussidiaria
- Introduzione del principio che la difesa è sempre legittima
- Adeguamento ai parametri medi occidentali degli stanziamenti per la Difesa
- Carabinieri e poliziotti di quartiere e estensione dell’esperimento “strade sicure” con impiego delle Forze Armate per la sicurezza delle città
- Tutela della dignità delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate con stipendi dignitosi, dotazioni adeguate di personale, mezzi e tecnologie adeguati al contrasto del crimine e del terrorismo
- Inasprimento delle pene per violenza contro un pubblico ufficiale
- Revisione della legge sulla tortura
- PIÙ GARANZIE PER CIASCUNO
- Riforma della giustizia per assicurare il diritto a un giusto processo
- Separazione delle carriere della magistratura inquirente e giudicante
- Nuova disciplina delle intercettazioni, della custodia preventiva, del diritto alla difesa
- Tempi dei processi nella media UE, piano straordinario di smaltimento delle cause arretrate, risarcimento agli innocenti, non appellabilità delle sentenze di assoluzione
- Potenziamento del ricorso a misure alternative al processo penale, sulla base delle esperienze positive della messa alla prova, in assenza di pericolosità sociale, anche in relazione alla finalità rieducativa della pena
- No a sconti di pena per reati di particolare violenza e efferatezza
- Accordi bilaterali per detenzione nei Paesi d’origine e nuovo Piano carcere
- PIÙ SOSTEGNO ALLA FAMIGLIA
- La famiglia come primo e fondamentale nucleo della società
- Piano straordinario per la natalità con asili nido gratuiti e consistenti assegni familiari più che proporzionali al numero dei figli
- Quoziente familiare
- Tutela del lavoro delle giovani madri
- Difesa delle pari opportunità e tutela delle donne con riconoscimento pensionistico a favore delle madri
- Obiettivo di piena occupazione per i giovani attraverso stage, lavoro e formazione
- PIÙ QUALITÀ NELLA SCUOLA, NELL’UNIVERSITÀ E NELLA SANITÀ PUBBLICA
- Più libertà di scelta per le famiglie nell’offerta educativa e sanitaria
- Incentivazione della competizione pubblico-privato a parità di standard
- Abolizione di anomalie e storture della legge impropriamente detta “Buona scuola”
- Piano di edilizia scolastica
- Centralità del rapporto docente-studente nel processo formativo
- Centralità del rapporto medico-paziente nel circuito dell’assistenza sanitaria
- Sostegno all’aggiornamento e meritocrazia
- Azzeramento progressivo del precariato
- Rilancio dell’Università italiana per farla tornare piattaforma primaria della formazione
- Sostegno ed aiuto all’associazionismo sportivo quale strumento di crescita sociale
- PIÙ AUTONOMIE TERRITORIALI, MIGLIORE GOVERNO CENTRALE
- Elezione diretta del Presidente della Repubblica
- Riduzione del numero di parlamentari
- Introduzione del vincolo di mandato
- Rafforzamento delle autonomie locali
- Modello di federalismo responsabile che armonizzi la maggiore autonomia prevista dal titolo V della Costituzione e già richiesta da alcune regioni in attuazione dell’articolo 116, portando a conclusione le trattative attualmente aperte tra Stato e Regioni
- Piano straordinario per l’adeguamento di Roma capitale agli standard delle principali capitali europee
- Una politica più responsabile e rispettosa del mandato degli elettori
- PIÙ TECNOLOGIE, CULTURA E TURISMO. TUTELA DELL’AMBIENTE. EFFICIENTAMENTO ENERGETICO.
- Più tecnologie innovative applicate all’efficientamento energetico
- Sviluppo e promozione di cultura e turismo
- Tutela dell’ambiente
- Piena diffusione delle infrastrutture immateriali
- Digitalizzazione della Pubblica amministrazione
- Piano di ristrutturazione delle tecnostrutture e migliore utilizzo delle risorse per le nuove tecnologie per tutto il sistema delle imprese, con particolare riferimento alle piccole e medie
- Sostegno alle start-up innovative, anche attraverso la semplificazione del crowdfunding
- Risparmio energetico ed efficientamento della rete
- Sicurezza degli approvvigionamenti
- Più efficienza della produzione energetica e dei consumi nell’edilizia, nell’industria e nei trasporti
- Sostegno alle energie rinnovabili