Mi immagino che nel guardare questa fotografia, un domani, avvertirai un piccolo brivido, come solleticata da una fresca brezza e, forse, ti parrà anche di sentire il profumo del mare.

Noi amiamo molto quel profumo che ha un ché di sale… e di sole.

Il sole profuma in tanti modi, lo sappiamo bene, vero Marisa?

Per esempio, il sole profuma dei panni lavati e stesi ad asciugare dopo una giornata in spiaggia. Profuma anche di pomodori e di fichi ancora caldi, gli stessi che ci ha offerto quella signora, proprio il giorno in cui abbiamo scattato questa foto.

Mi immagino anche che nel guardare questa foto ti sentirai a tuo agio e sicura, proprio come quel giorno, tra le braccia di mamma.

Naturalmente ti verrà voglia di mare, che pensi di conoscere da sempre, un po’ come se il suo ricordo non avesse un’origine, che fosse eterno, al di fuori del tempo, del tuo tempo.

Non è così, piccola mia. La sua origine è qui, cristallizzata in questa fotografia, in quest’immagine che, nella sua finitezza, racchiude in sé infiniti rumori, infiniti profumi, infiniti paesaggi, infinito amore…